martedì 30 settembre 2014

No alla guerra: riflettere per agire



Guerra: Lotta armata fra stati o coalizioni per la risoluzione di una controversia internazionale più o meno direttamente motivata da veri o presunti (ma in ogni caso parziali) conflitti di interessi ideologici ed economici, non ammessa dalla coscienza giuridica moderna: dichiarare la g.; muover g.; entrare in g.; g. d’indipendenza, di religione; le devastazioni, gli orrori della g. Arte della guerra, il complesso delle discipline e delle tecniche relative alla condotta e alla esecuzione delle operazioni militari.

Aspettate... Qui c’è qualcosa che non funziona...

Rileggiamo un secondo: 



“Per la risoluzione di una controversia internazionale più o meno direttamente motivata da veri o presunti (ma in ogni caso parziali) conflitti?!” Che diavolo vorrà mai dire? Che tutte e due le parti sanno più o meno perché litigano? Non hanno le idee chiare? O forse la definizione vorrebbe dirci che la guerra si fa, anche se il motivo non esiste? 

Partendo dal fatto che io sono contro la guerra, che bisogno ci sarebbe di guerreggiare più o meno senza motivo, ma in ogni caso con parziali giustificazioni, che oltretutto la coscienza moderna non ammette? 

Tutto ciò vuole dire che chi crea la guerra la vuole e la cerca per il semplice gusto di farlo. Le più grandi potenze mondiali odiano la pace e si divertono a dimezzare la popolazione, a spargere il sangue dei loro figli e a diffondere la sofferenza in tutto il globo, contrastando tutte le parole che in un passato remoto si sono preoccupati di dire per tenere a bada la gente. È troppo facile parlare di pace quando sotto, nel profondo, stai plasmando una guerra.



Apriamo, quindi, questo nuovo post sulla rubrica Ubik, con questa domanda: il mondo ha davvero bisogno della guerra? 

Io direi di no, e vi spiego il perché. Tutto ciò che in questo periodo sta accadendo (se davvero sta succedendo), non ha nessun senso. Oggi c’è la moda di sgozzare persone davanti alle tv, “punzecchiando” le grandi potenze e gridandogli contro “Vogliamo distruggervi”. Ma ciò avviene per 
un'idea religiosa, o comunque per una questione di soldi (e già qui la cosa non ha senso). Ma ciò che mi fa ridere (sarcasmo), è che questi problemi nascono solo per una loro causa. Tutto ciò che riguarda la guerra è semplicemente un gioco fatto e costruito da loro, non è un mio pensiero, non è per il mio volere, non è la mia volontà che mi spinge a farlo. E milioni di giovani vanno a morire in queste guerre/conflitti per una causa che non è nemmeno la loro!! Io mi allontano dalla mia patria se si tratta di guerra, ma faccio il tifo per essa se si parla di pace e di prosperità. Di aiuti e di crescita fisica, mentale e spirituale (Ripeto che sono miei pensieri e con ciò non voglio offendere nessuno. Questo blog non è una testata giornalistica, ma un punto di ritrovo per i lettori appassionati a questa e ad altre rubriche).

Perché? Perché deve esistere la guerra? Perché non si può convivere ognuno con le proprie idee senza calpestarsi i piedi? Troppe domande, poche risposte.  È proprio vero ciò che a volte penso: noi umani non siamo degni di vivere su questo meraviglioso pianeta. A parte questo mio pessimismo (semplici pensieri di una persona che si fa le idee sentendo le notizie), io giudico la guerra inutile e immorale, disumana, estrema, da ignoranti, da stupidi e per i ricchi. Sì, ecco. La guerra è dei ricchi, e noi siamo i poveri cretini che si sporcano le mani per farla. In sostanza, la guerra fa divertire questa gente in giacca e cravatta. Siamo dunque un popolo di clown? Siamo dunque un popolo di falliti pecoroni, domati da gente la cui provenienza è l’inferno? 

Io penso di no. Ma una cosa è certa, finche la mente umana non sarà unita, la guerra sarà all’ordine del giorno. 

Di seguito varie immagini, che dovrebbero farvi riflettere. ( Le immagini sono state prese sul web, per sensibilizzare i lettori).







Concludo, quindi, citando una frase di un film molto bello, Ultimatum alla Terra, che dice:


“Ad un passo dal baratro tutti cambiamo”.

No alla Guerra! Si alla pace!


--- La Divina Invasione ---

Nessun commento:

Posta un commento