domenica 5 gennaio 2014

La fantascienza di Isaac Asimov

Buonasera a tutti cari lettori!



Questo è il primo post dell'anno 2014...
Che strano... fino a dieci anni fa, dire due-mila-quattordici faceva quasi effetto. Tempi addietro, pensare al 2014, faceva scatenare in me la fantasia. Negli anni '90, il nostro presente erano simbolo di futuro e tecnologia! 
Bello vero? Eppure... se ci guardiamo attentamente in dietro, ci renderemo conto che, a partire dagli anni '80, la tecnologia si è evoluta a gran velocità. 
Quando sono nato io (il lontano 1985... Sigh, sono proprio vecchio:( ) esistevano appena le tv a colori a tubi catodici spesse mezzo metro. Esistevano appena i 4-8-6 e i vecchi giochi come Atari o, ancora più indietro, i vecchissimi Commodore 64, con le musicassette al posto dei dischetti e i cd.

Mamma mia!!!! Che salto evolutivo! Ora, se ci giriamo intorno, troviamo solo più tv ultra piatte, luci a led, cellulari che fanno il caffè, la doccia e ti dicono come stai e cosa devi mangiare. Poco tempo fa ho addirittura sentito dire che, quest'anno, sarà l'anno dei microchip sottocutanei per i neonati. Cioè... ci pensate?! Bambini codificati e controllati attraverso server e computer. 
Un vero disastro direi...

E parlando di tecnologia, questa sera, con tutto questo giro immenso di parole, frasi e ricordi vecchi una vita, vi parlo di un autore che calza a pennello. 
L'autore in questione ha pubblicato montagne e montagne di romanzi, libri e racconti. E' stato un grande della fantascienza. 
Chi è?! Ma è Asimov, chi altro?

In particolare, oggi, vi parlo della trilogia della fondazione; un bellissimo libro con la copertina come l'arcobaleno. 
  
La trilogia della fondazione





Un fantastico libro, degno di nota.
Di cosa parla? Ecco... Asimov ha sempre avuto un mente amplia, capace di guardare nel futuro, tanto nel futuro. La trilogia, che è un piccolo assaggio del grande Ciclo della Fondazione, racconta la nascita e di alcune vicende di Hari Seldon, illustre matematico di Helicon.
Hari, attraverso la Psico-storia, riesce a vedere il futuro dell'immenso universo umano. Varie vicende riempiono le pagine di questo libro, che poi fu ampliato negli anni seguenti creando un vero e proprio ciclo. Insomma è un ottimo libro da leggere, scorrevole e molto riflessivo!! 
E con questo, vi saluto! Al prossimo post!!:D



Trama:

Sono qui riuniti i tre romanzi della Fondazione, la grandiosa saga premiata nel 1966 come miglior ciclo fantascientifico di ogni tempo. La vicenda, ambientata in un lontano futuro, ha inizio quando l'Impero Galattico, che da secoli esercita il suo potere su tutti i pianeti conosciuti, scompare, e si annunciano trentamila anni di ignoranza e violenza. Hari Seldon, creatore della rivoluzionaria scienza della "psicostoria", sa quale triste futuro aspetta l'umanità. Per preservare la civiltà, decide di riunire i migliori scienziati e studiosi su Terminus, un piccolo pianeta ai margini della Galassia. È la Fondazione, rimasta l'unico faro del sapere, ma sotto la perenne minaccia dei mutanti che intendono distruggerla.



Isaac Asimov


Isaac Asimov nasce il 2 gennaio 1920 a Petrovichi, vicino a Smolensk, in Unione Sovietica. Nel 1923 la famiglia si trasferisce negli States, a New York, dove in seguito Isaac compirà gli studi. Il padre acquista nel 1926 un negozio di dolciumi nel quartiere di Brooklyn e qui, oltre che in altri negozi acquistati in seguito, il piccolo Isaac passa gran parte della sua infanzia.

Le doti straordinarie del bambino prodigio emergono da subito. Basti pensare, ad esempio, che a soli cinque anni impara a leggere da solo (quasi come Leopardi) e che da quel momento in poi non smetterà più di leggere libri e di studiare.

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