Nuova segnalazione!!! Nuovo romanzo! Nuove emozioni!!!
Oggi vi porto in un mondo straordinario, in un mondo antico, ma sicuramente pieno di fantastiche emozioni e personaggi davvero curiosi! Vi porto ne 1894, in epoca vittoriana, dove le donne vestivano con sfarzosi vestiti e gli uomini portavano lunghi baffi a punta.
Il romanzo in questione, davvero curioso, si chiama "Angeli Ribelli", scritto dalla energica Connie Furnari ed edito dalla casa editrice GDS.
Devo ammettere che sono molto curioso. Il 1800, associato al soprannaturale e agli angeli, è un mix perfetto per un fantasy davvero esplosivo! Curiosi? Pronti per assaporare un po' di questo fantastico romanzo?
Brava Connie e in bocca al lupo!!
Angeli Ribelli
E-book: 2,49 QUI
Cartaceo: 12,90 QUI
Sito internet : www.conniefurnari.blogspot.it
Mail: conniefurnari@hotmail.it
Trama
Inghilterra
1894, epoca vittoriana. Emily è una fragile fanciulla aristocratica di diciotto
anni che vive a Southampton, profondamente segnata dall’assassinio della madre
avvenuto molti anni prima sul ponte di Tower Bridge, nella capitale inglese.
La ragazza giunge a
Londra con il padre, un facoltoso medico, per far visita alla vecchia zia
Christine e comunicarle l’imminente matrimonio con Oliver, rampollo di buona
famiglia, che li accompagna. Il giorno del loro arrivo, Emily apprende sgomenta
che l’assassino della madre è ancora a Londra e continua a uccidere
indisturbato ogni donna che osa avventurarsi di notte sul Tower Bridge, in modo
inspiegabile e occulto.
Ricercato da Scotland
Yard e dal giovane ispettore Albert Thompson, il quale sembra avere un conto in
sospeso con lui, l’assassino si rivela: è un ragazzo dalla bellezza angelica,
di nome Victor, un essere sovrannaturale dalle fruscianti ali di corvo, capace
di dominare le tempeste e di mutare aspetto in animale, per sfuggire agli occhi
dei mortali.
L’angelo infernale lega
a sé Emily, trascinandola dentro un’incontrollabile spirale di sangue,
tentazione e immorali segreti, svegliandola nel corpo e nell’anima, e
tramutandola inconsapevolmente in un essere molto più perverso di quanto sia
mai stato lui.
Stralci del libro
Il
Tower Bridge aspettava ottenebrato dalla nebbia, la luna cresceva nel cielo
stipato di nubi. Nulla avrebbe potuto fermare il corso degli eventi, la fine
sarebbe giunta silenziosamente, nella notte.
Nella
camera buia che lo nascondeva, Victor presagiva lo sfogo animale che si sarebbe
scatenato; le pupille erano diventate verticali, segno che la fame lo stava
divorando e le ali d’ebano fremevano agitate.
Avrebbe
dovuto uccidere ancora.
La
ragazza lo ignorava. Non sapeva cosa lui in realtà fosse.
L’angelo
premette i pugni sulle tempie mentre dal cuore del castello giungeva il rumore
che più di ogni altro odiava sentire.
Il
silenzioso scorrere delle lacrime.
Si
pentì di averla portata laggiù e di non averla ammazzata subito, così da non ascoltare
quel lamento straziante.
Cercò
di tapparsi le orecchie, ma il pianto giunse amplificato, risalendo attraverso
i muri e oltrepassando i mattoni di pietra.
Era
un pianto di donna il suo Inferno, l’avrebbe udito finché fosse vissuto, finché
avesse ricordato. E in quel dolore, non desiderò altro che un solo attimo di
pace.
Simbologia
La protagonista
indiscussa del romanzo è la Londra Vittoriana: città gotica,
silenziosa e oscura, perennemente avvolta dalla nebbia.
Londra è concepita come
un universo a se stante, soggetta a regole sovrannaturali che i viaggiatori non
riescono a comprendere. La città è spaccata in due: la società medio
alto-borghese e i bassifondi, ma entrambe le parti vengono trascinate nel
turbine di perversione e ribellione.
La rosa è il fiore che viene
più volte citato, come simbolo di giovinezza effimera, delicato e per questo
destinato a essere corrotto, a morire precocemente, al culmine della bellezza.
I colori predominanti nel romanzo sono il bianco e l’oro (Emily) come
simbolo di innocenza, e il rosso e il nero (Victor) simbolo
di peccato, perdizione, Inferno.
Emily e Victor rappresentano le due
facce dell’io: Yin e Yang, la luce e il buio, il bianco e il nero, la vita e la
morte. Sono agli antipodi ma complementari, finché ognuno di loro non diventa
l’opposto di ciò che crede di essere, invertendo il proprio significato nel
contesto generale della storia.
L'autrice
Connie Furnari è nata a Catania, nel 1976.
Laureata in lettere, appassionata di pittura e disegno, ha partecipato a
numerose antologie e ha vinto diversi premi letterari. Nel 2011 è uscito il suo
primo romanzo, Stryx Il Marchio della
Strega, edito da Edizioni della Sera: un urban fantasy che ha ricevuto
recensioni entusiaste e un’accoglienza calorosa da parte degli amanti del
genere.
Angeli Ribelli è il suo secondo libro, un
paranormal romance gotico con sfumature thriller, ambientato nella Londra
vittoriana di fine ‘800: una storia d’amore maledetta, tra Paradiso e Inferno,
impregnata di colpi di scena e suggestive atmosfere dark.
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